Quando possibile, nelle schede individuali, si sono inseriti i nomi di battaglia dei caduti, indicati in parentesi tra virgolette.
Per le persone decedute dopo il 26 aprile 1945, non potendosi accertare le reali circostanze della morte, si è scritto: “Deceduto probabilmente nelle giornate insurrezionali”.
Si è ritenuto opportuno inserire anche alcuni nominativi di persone, residenti in altre province, perché o caduti in provincia di Padova o perché appartenenti a formazioni operanti a cavallo tra il centro patavino e zone limitrofe di altre province.
Per vittime civili si intendono coloro che sono deceduti in bombardamenti aerei o in seguito a ferite riportate negli stessi.
Le buste cui si fa riferimento alla voce "Fonti" sono conservate nell'Archivio del Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea (CASREC), presso l’Università di Padova e nell'Archivio di Stato di Padova.
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